Il mio primo approccio alla Psicologia risale a tempi lontani. Ai tempi della Scuola Media, mi sono ritrovata a maneggiare il libro che ha segnato la mia vita personale e professionale, “L’Interpretazione dei Sogni” di Sigmund Freud. Una lettura per niente semplice da fare a quell’età. Eppure, quel libro mi ha silenziosamente segnata, facendomi porre molte domande su me stessa e sugli altri, sulla vita e sul mondo, sulla mente e sul corpo. Così, al momento di scegliere il mio percorso universitario, non ho avuto dubbi. Ho conseguito la Laurea come Psicologa Clinica e di Comunità (2001) e, subito dopo, la Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-Costruttivista Post-Razionalista (2008) mossa dal desiderio di comprendere da vicino il nostro “esser umani” e di intervenire in termini di cura nelle situazioni di sofferenza.
Nel tempo, ho avvertito il bisogno di ampliare sempre di più le mie competenze e la mia visione. La cura del malessere o della psicopatologia portate in studio dalle persone, ad un certo punto, mi sono sembrate non bastare più. In quei momenti, infatti, la sofferenza è già in atto, i sintomi già conclamati e la vita compromessa.
Ho cominciato a chiedermi se non fosse possibile intervenire prima, accompagnando le persone a prendersi cura della propria salute mentale e fisica attraverso i piccoli gesti di ogni giorno.
Con questo intento, mi sono avvicinata alla Psicologia del Benessere e, nello specifico, alla Neuropsicologia del Benessere per occuparmi del benessere della persona e degli stili di vita in un’ottica di prevenzione e promozione della salute. La visione che adotto è una visione sistemica della persona in cui mente e corpo sono inscindibili, capaci di influenzarsi reciprocamente attraverso un continuo scambio informazionale, determinando salute o malattia. Per dare sempre più sostegno a questa visione, continuo ad approfondire studi e ricerche ad indirizzo PNEI – PsicoNeuroEndocrinoImmunologia, modello di prevenzione e cura della persona che si occupa dell’interazione reciproca tra psiche, neurologia, endocrinologia ed immunologia.
Nei quindici e più anni di esperienza acquisita, ho così conciliato le mie due “anime”: quella di Psicologa Clinica che cura dopo che il malessere si è manifestato e quella di Psicologa del Benessere che lavora su prevenzione e promozione di benessere e salute.